Molti clienti ci chiedono una pavimentazione resistente per svariati motivi: bambini piccoli, animali domestici, sedie da ufficio, alto traffico da calpestio; quindi molte volte presentiamo in bambù anche in alternativa al parquet. Le reazioni iniziali sono prima lo scetticismo, poi la curiosità e meraviglia. Il prodotto è ancora poco conosciuto e molti pensano di avere a che fare con un pavimento di fascia bassa o inaffidabile, ma quando si elencano i pregi del prodotto, e tutte le sue caratteristiche è difficile non sceglierlo.
Conservazione ambientale e rapporto valore/prezzo sono due fattori sui quali il bambù non teme la concorrenza dei pavimenti in legno, legni come il rovere richiedono almeno 80 anni per crescere e una volta tagliati devono essere ripiantati; il bambù invece cresce e matura in 7 anni e una volta tagliato ricresce spontaneamente.
I pavimenti in bamboo che abbiamo selezionato sono prodotti con bamboo di primissima scelta e certificati dal ministero dell’interno con classe di reazione al fuoco 1, hanno un rilascio di formaldeide ampiamente al di sotto dei severi limiti di legge europei; inoltre il bamboo grazie alle proprie caratteristiche di ecosostenibilità contribuisce all’ottenimento di crediti LEED®, quindi potete dormire sonni tranquilli sapendo che un pavimento in bamboo oltre che ad essere sano e sostenibile durerà in casa tua oltre dieci volte il tempo che la pianta ha impiegato per crescere.
Il rapporto qualità/prezzo del bamboo è un altro fattore che attira l’attenzione: quando si parla di prezzi ogni confronto va fatto con formati e finiture di livello simile; prendete in mano una maxi plancia lunga quasi 2 metri di bamboo, provatene la robustezza e osservatene l’eleganza e la naturalezza delle finiture, poi affiancateci un listoncino in Rovere di 80 centimetri a pari prezzo e vi renderete conto che il confronto non regge.
Il bamboo è un materiale tecnicamente valido
Quando si parla di pavimenti in legno le caratteristiche principali da tenere in considerazione oltre all’effetto estetico, sono la durezza della superficie e la stabilità dimensionale.
Difficilmente un legno avrà entrambe le caratteristiche ai massimi livelli; ci sono legni molto duri ma poco stabili come ad esempio l’ Ipe Lapacho e legni molto stabili ma poco duri come il Teak.
Il bamboo ha entrambe le caratteristiche: durezza e stabilità ai massimi livelli, in più se consideriamo il bambù pressato e rinforzato, parliamo di uno dei materiali più duri in assoluto ed anche estremamente stabile anche in condizioni ambientali con presenza di leggera umidità.
A livello di resistenza se si opta per un bambù pressato (che possiamo definire il top di gamma) ha un indice di durezza della Scala Brinell di 11,4 contro il rovere con 3,4 . Una notevole differenza.
Concludendo è evidente che il pavimento bambù ha molte caratteristiche interessanti e vantaggiose che lo rendono un’ottima alternativa al parquet. Se cerchi un pavimento in bamboo a Bergamo e provincia passa a trovarci e scopri le nostre proposte.